TUTTI A SCUOLA !

Carroz. Pintonello - SanPrecario Welcome Team  5-1

Niente da fare questa volta. Serata davvero storta in quel del Civitas Vitae della Mandria per la banda precaria di Mister Russo
I nostri eroi arrivano al campo compatti, aggirando il centro sportivo come neanche un branco di lupi. "Tu da dove sei arrivato?" "Io ho scavalcato la siepe" "io ho attraversato tutto il parco" "io non lo so..."  Fatto sta che siamo tutti in ritardo ma presenti. Ma quanto è bello lo spogliatoi! Ma quanto è figo il riscaldamento a pavimento! Ma quanto son belle le docce! Ma quanto siamo belli forti e bravi noi che quest'anno le vinciamo tutte.... E INVECE NO.

Dopo pochi minuti dall'ingresso in campo si comincia a mormorare... "ma quello non è uno che giocava nel Tersicore? (una signora squadra che l'anno scorso ci aveva fatto penare non poco e che in questi anni ha spesso vinto il campionato) Anche quello mi pare! Il portiere sicuramente!" Vabbeh oh, hanno cambiato nome ma sono il Tersicore... Bene. Sarà durissima. E infatti...

Pronti via e subito si intuisce l'inerzia della partita: loro la fanno girare benissimo e noi fatichiamo a coprire tutti gli spazi. Il finale del primo tempo dice 2 a 0 per loro, una sola parata del portiere avversario e due incroci pieni colpiti su punizione da Mirko per i precari. La sensazione è che se non cambiamo subito qualcosa questi non li riprenderemo più.

Secondo tempo. Si cerca di difendere con più attenzione e provare a ripartire, ma non è proprio serata e questi continuano a "portarci a scuola", facendo un giropalla eccezionale e randellando senza remora ogni qualvolta noi si recuperi un pallone e si cerchi la ripartenza in contropiede.

Sale la frustrazione e, complice qualche provocazione di troppo da parte di alcuni dei nostri avversari, perdiamo la testa, spendendo più energie nervose che fisiche e finendo per venire infilati più volte in contropiede.

Il goal di Gabriele KALLON Taratufolo serve più per l'orgoglio che per rimettere in sesto una partita mai nelle nostre mani.

Una dura giornata di scuola insomma, di quelle in cui ti interrogano su tutto il programma e ti rendi conto che la strada è ancora lunga per arrivare ad un voto soddisfacente, ma non siamo gente che si abbatte. Anzi.

In spogliatoio ci guardiamo in faccia, ci chiariamo e scusiamo tra di noi per alcuni eccessi di nervosismo, parliamo già della prossima partita e del riscatto che dovremo trovare, uscendo vincenti come squadra e soprattutto come gruppo, tornando a giocare bene ma soprattutto divertendoci e divertendo.

In una settimana dove per l'ennesima volta tutto intorno a noi giornali e televisione han parlato di un' Italia ancora molto indietro dal punto di vista dell'integrazione e dell'accoglienza verso i rifugiati ci sarebbe piaciuto mostrare il meglio della nostra squadra, ma la sconfitta del campo non ci deve abbattere e far dimenticare quanto la nostra squadra multietnica sia un'immagine bella, che si vinca o che si perda, con la responsabilità e la voglia di trasmettere sempre un messaggio positivo.

Anche ieri alla fine la delusione ha lasciato presto spazio ai sorrisi, ai nostri soliti scherzi e a qualche birretta in allegria bevuta tutti insieme. Questa sconfitta ci servirà.

AVANTI PRECARI! FORZA WELCOME TEAM!!!