Sabato 6 Febbraio. Il sole illumina il giardino incantato
dell’Appiani. Piccoli precari all’opera trasformano gli spazi in atmosfere. Al
bar mancano le prese, le ciabatte, il
caffè ma ci sono i mille volti che fanno della sanpre ciò che è. Dal vecchio
col giornale al "bocia" con il ciuccio, tutti contribuiscono a costruire
il contorno dell’ennesima giornata di sport e di passione. Ci sono pure un sacco di tifosi armistizio ed
accade che ospiti e locali si mischino sulle tribune dello stadio.
Utopia per il calcio che siamo abituati ad adorare, abitudine sana qui da noi! Ore
14,30. Le squadre trottano verso il centro guidate dalle note dei peacemaker.
La tensione è viva. Traspare dai corpi che si muovono, dalle mani che si
toccano, dalle chiappe arbitrali che si stringono per produrre il fischio di
inizio gara. E' la quarta del girone di ritorno. Davanti l’Armistizio,quarta forza
del torneo e dentro rabbia, voglia e garbo! E’ un mix perfetto! Avanti precari.
Si comincia!
Mister Cerilli ed il prode Selmani mettono in campo una
ciurma equilibrata. Ci studiamo per
qualche minuto come randagi ai lati della strada, poi partiamo a pressare la tre/quarti!10’. Tega galoppa selvaggio
sulla destra, vede Panzer e lo serve. Dribbling al terzino, istante immobile e
testa alta. L’assist è al bacio per Magic Mike. Parte di prima un stoccata che
supera le cosce sudate e si infila fra palo ed estremo rivale! Mamma mia
che gol! E tanto è elegante la fattura, quanto è scomposta l’esultanza sugli
spalti! È 1 a 0 per noi!

Dopo 15 minuti di ristoro si riparte senza cambi.
Concentrazione massima! Basta un niente a rompere gli equilibri precari che
sono incantevoli e fragili al contempo. Al 6’ la paura prende forma. Fraseggio
corale Armistizio. Il talentuoso dieci riceve al limite, dribbla e fa "il cucchiaio". Spider Frank è battuto, la palla rotola verso la linea, ma mentre le
mani si coprono gli occhi e gli improperi già riempiono l’aria, Peppe Zizza,
cosparso di crema muay,accelera e salva in extremis. E’ un segnale! oggi gli
astri sono dalla nostra. Di lì in poi non sbagliamo più niente. La difesa
stringe, il centro campo filtra e davanti Lello produce una prestazione da
applausi mentre Panzer, causa dolore alla coscia, è costretto a giocare in modo
intelligente ed efficace. Entra Il buon Luke Skywalker Vecchiato che subito
produce un paio dei suoi numeri. Spazio anche a Barlo Carbuto e al suo ottimo stato di forma e a finocchiona Fierli ad aiutare Magic Mike al
reparto geometrie. Gestiamo la partita con un esperienza che un girone di
sofferenza ci ha inserito dentro a ceffoni. Uniti sugli spalti imbrogliamo il
tempo con una sessione di cori continua che accelera al gesto egregio
del recupero e diventa giungla al fischio finale. Il rito di fine gara è uno
spettacolo. Saluto alla coppia presidenziale in panchina! Impossibile nascondere il sorriso!
Terzo tempo. la tavola è imbandita. Gli amici
dell’Armistizio ,nonostante la sconfitta, si fermano per chiacchiere e
abbuffata. La grappa scivola ed il buio scendendo rende gradevoli anche
le espressioni più sformate. Scatta pure un gemellaggio bello come il calcio che ci piace praticare. E’
lo sport che amiamo: lo sport che unisce al di là di ogni risultato....anche se forse, con tre punti in groppa, unisce meglio! Per oggi è’
fatta e vale oro. Incredibile come basti una vittoria a trasformare
la tensione in affetto e la paura in passione. E più che gioia e più che
entusiasmo, aleggia alla casa dei precari un profondo appagamento. Un passetto compiuto assieme verso la salvezza. Daje Sanpre!
IL COMMENTO DI MISTER CERILLI

Appuntamento a Domenica prossima a Roncaglia per la sfida contro il Colombo. (luogo ed info al link: Colombo - San Precario ).
Immagini: Yamine
Testo: Uarbo
La galleria fotografica completa la trovi al link: San Precario - Armistizio
Love sport - Hate racism - Supporta Precario
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