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lunedì 8 febbraio 2016

SCONFITTA AMARA PER IL WELCOME TEAM

Partita e pubblico delle grandi occasioni mercoledì scorso nella palestra di via Lucca. Si arriva da un filotto di 5 partite vinte cosencutive e la vetta della classifica si trova davvero a un passo.
Siamo carichi sia mentalmente che fisicamente. In spogliatoio facce distese, poche indicazioni tecniche e un messaggio chiaro: "queste partite si vincono con la testa".
Si entra in campo, riscaldamento, qualche pacca d'incitamento sulle spalle e via, tutto è pronto. Si parte.

Alla spicciolata arrivano i supporter sulle gradinate e subito si fanno sentire con i loro cori.
I primi minuti sono di studio tra le due squadre, la Villafranchese è messa bene in campo, ma noi non siamo da meno. Iniziamo a prendere le misure dello specchio della porta, ma il portiere avversario le para davvero tutte. Nulla può sul bolide del solito Jacube, che gol, che spettacolo, siamo in vantaggio.
Giochiamo bene e tiriamo più volte in porta, ma su un capovolgimento di fronte arriva il gol del pareggio. Non ci abbattiamo e continuiamo a fare il nostro gioco, ma la Villafranchese si porta in vantaggio. Entriamo in confusione e con foga cerchiamo di recuperare più palloni possibili, questo comporta un numero eccessivo di falli che ci costano un tiro libero contro. L'avversario non sbaglia è 3 a 1 per gli ospiti.
Dalle gradinate i supporter ci ricordano che sono sempre con noi. L'unico modo per dimostrare che anche noi in campo ci siamo è quello di mettere in ordine le idee e giocare come sappiamo fare.
Ed ecco che inizia lo spettacolo: Mattia accorcia le distanze e su autogol agguantiamo il pareggio. La fame di vittoria è tanta e grazie a un bellissimo gol di Jacube torniamo in vantaggio. Che spettacolo questa Sanpre. 
Continuiamo a giocare bene, ma commettiamo troppi falli inutili e questi ci costano un rigore e un tiro libero. Siamo di nuovo sotto, 5 a 4 per la Villafranchese. Mirko prende per mano la squadra, dirige ottimamente con urla sovraumane la difesa e cerca in ogni modo il gol che non tarda ad arrivare. Manca pochissimo, il pareggio non ci basta. All'ultimissimo secondo arriva il gol della squadra avversaria ed è immediatamente triplice fischio dell'arbitro. Dopo due partite vinte in extremis stavolta siamo noi a farne spese ed è una doccia gelida.
In campo ci sono facce deluse e i supporter caricano i nostri precari. Una piccola battuta d'arresto che non implica minimante il nostro cammino e la bella stagione.
Fix in questa partita non era convocato ed era insieme ad altri calciatori e supporter a sostenere la squadra, a fine partita ci ha voluto lasciare questo pensiero che copio interamente perchè racchiude a pieno quello che è lo spirito della Sanprecario.

"Dopo aver visto qualche faccia delusa mi sento di dire, che come compagno e tifoso sono fiero di voi e di far parte di questo gruppo. È stata una bella e intensa partita, abbiamo perso si, ma poteva benissimo finire diversamente con un pó di fortuna in piú... ho sofferto con voi, è stata una partita emozionante! Penso che lo spirito di una squadra si dimostra quando si perde, ma anche come si perde, perciò non deve lasciarci troppo con l'amaro in bocca, anzi, perché abbiamo perso con dignità e orgoglio provandoci e credendoci fino alla fine, anche quando le cose si sono messe male, anzi soprattutto... Ovvio, si fanno degli errori e si può migliorare, ma quello è cosí sempre, l'importante è ripartire con la mentalità giusta e credere nei proprio mezzi e quelli del gruppo, e io ci credo, molto. E non dimentichiamo quello che rappresentiamo e che facciamo parte di un progetto fantastico. Quindi finché si perde con questa attitudine, ovvero non mollare mai, non c'è nulla da rimproverarsi! Bravi ragazzi, vi voglio bene! Love sanpre, hate racism! "Fix.



Bravi tutti...
Grandi Precari!


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