Abituati alle comodità di casa nostra, terzo tempo e supporter compresi, ci ritroviamo in quel di Marsango spaesati quanto basta per la peggior prestazione del secolo.
Il risultato è ottimo, 3 a 1 fuori casa, ma non fatevi ingannare dalle apparenze. Prestazione a tratti imbarazzante per una Sanpre Volley poco adattabile agli spazi stretti. La palestra avversaria è così ridicolamente piccola che l'arbitro è costretto ad arrampicarsi tipo scimpanzè sulle spalliere per poter raggiungere il suo minuscolo posto, ogni set. Battere al salto è praticamente impossibile se non facendo una rincorsa a zig zag a mo di lombrico. Per non parlare della discriminazione verso i mancini: no spazio, no rincorsa, no attacco. Persi i punti di riferimento che avevamo appena trovato ce la siamo cavata anche questa volta.
Ma passiamo alle pagelle:
Fra, ovvero io. Mancina ovviamente. Voto 5/6 per la pazienza e con grande sorpresa di tutti, per la difesa. Zanna attendo un commento. Annoiata.
Federica, la nostra palleggiatrice, nonchè capitano in campo, nonchè se non c'avessimo lei saremmo fottuti. Voto 6.5. Gli spazi troppo angusti le fanno perdere un pò i punti di riferimento, ma la grinta c'è e il palleggio pure. Che dire, Grintosa.
Zu, voto 5-. A metà partita viene chiamato per spostare la macchina che ha lasciato ovviamente nel posto sbagliato. Difficoltà a muro e attacco non infallibile. Le linee della palestra lo confondono così tanto che ad un certo punto giochiamo in 5 perchè si dimentica di entrare in campo. BUUUU
Valeria, voto 5/6. Tiene bene in ricezione, ma ha difficoltà con l'attacco. Forse distratta dalla carrambata di inizio partita in cui incontra una collega o forse dall'odore di soffritto che si diffonde in palestra durante il riscaldamento, recupera tutto durante la birrata finale. Chiaramente lei beve vino. Quasi sufficiente la partita, più che sufficiente la presenza. Trascinatrice
Efrem, voto 5.5. Azzecca una specie di veloce che manco lui sa come ha fatto solo per avere la sufficienza in pagella, senza riuscirci. Recupera alla grande nel post partita, ma da un centrale mancino ci aspettiamo di più. Quando un'avversaria che ha appena colpito in faccia gli dice di tirare più piano, si intenerisce. Inaccettabile.
Sabrina, voto 5/6. Potente in attacco ma in crisi in ricezione. Probabilmente con la testa è già in Spagna e bailar il flamenco con un guapo latino. Sabri, porta solo ancora un pò di pazienza. Gennaio è vicino. Altalenante.
Federico, voto 5.5. E' un diesel, e questo ormai ci è chiaro. Ha bisogno di revisione e tagliando. Bene in alcuni momenti, male in altri. Incredibilmente però non sbaglia un cambio coi centrali. Intrattenitore prima e dopo la partita, se non ci fosse forse non lo vorremmo, ma ce l'abbiamo e ce lo teniamo. Vorrebbe correre a casa perchè dice che deve studiare, ma nessuno ci crede. Unico ed inimitabile
Simone, voto 7 per la nostra new entry. Compaesano di Lamu, confabula con lui in una lingua a noi tutti sconosciuta. Terrore delle giocatrice avversarie che quando attacca si coprono la faccia con le mani. Tira bombe e fa pallette ma non smette mai di sorridere. Può migliorare a muro ma non ci lamentiamo troppo. Sorpresa.
Michele, voto 5/6. Lascia il suo posto al nipote di spogliatoio più giovane della squadra. Prestazione quasi soddisfacente per il nostro grafico. Assolutamente a suo agio in panchina, con copertina annessa, si gode il momento di riposo per recuperare tutto nel post partita. Non infallibile in attacco, non azzecca la solita sfilza di lungolinea imprendibili. Insostituibile.
Laura, voto 6.5. Mura meglio di Efrem e attacca con una leggiadria inaspettata. Bene anche in difesa, rischia di essere travolta dal tuffo di un avversario. Oltre al danno la beffa. L'arbitro le chiede di non intralciare i recuperi, ma lei manco l'ha visto. Bene anche in difesa, ottimo opposto destrimane. Poteva aumentare il suo voto nel post partita ma ha deciso di andare diretta a casa. Sfuggente.
Francesco, voto 5. Porta la pompa e quasi la dimentica di nuovo. Così così in campo, non ha il tempo di entrare in partita. Da migliorare i primi tempi e il muro, ma soprattutto la presenza fuori dal campo. Anche lui se ne torna diretto a casa. Work in progress.
A mantenere alto il nome della squadra, Nobuo, voto 9. Ci raggiunge in questo posto sperduto solo per vederci giocare. Con uno stile ormai indiscutibile sposta la macchina che Zu ha lasciato nel posto sbagliato al momento sbagliato ed infine estraendo con grazia non comune la carta di credito, paga pure il conto al Vecchio Birraio. Inestimabile.
Vincenzo, voto 9. Non si capacita della prestazione scandalosa della serata ma ci accompagna felicemente nel post partita. Essenziale.
Richi, voto 3. Non viene a vedere la partita, nè ci raggiunge al Vecchio Birraio. Sembra stia prendendo i brutti vizi di Zanna. Solo una bottiglia di vino delle sue potrebbe alzargli la media. Assente.
Zanna, voto 2. Solo per abbassarti la media.
E per finire, Simone, il nostro coach. Incredulo per la serie di minchiate consecutive che siamo riusciti a fare perdendo un set, riesce a mantenere una sorta di calma apparente. Minaccia serie infinite di flessioni ma non perde mai la testa e ci accompagna nel nostro momento di disagio sanpre. Voto: 7.5
Solido.
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