Giovedi 18 febbraio, si gioca in notturna alle 22:30 ma il sonno e la voglia della birra post-partita vanno in secondo piano. L'appuntamento è di quelli importanti, si gioca contro la prima della classe e campione in carica Tersicore.
Si arriva un'ora prima al palazzetto di Cadoneghe e ci siamo tutti, convocati e non, anche in stampelle.
Nello spogliatoio ognuno cerca la concentrazione a proprio modo, chi rimanendo in silenzio, chi chiaccherando con il vicino e chi, come Steven e Jacube, ascoltando musica.
Mister Damiano da pochi consigli tecnici e tante dispensa tante buone parole su quanto fatto fino ad oggi.
Una vittoria oggi vorrebbe dire classificarsi come terza e avere un posto come testa di serie per la seconda fase a gironi del campionato.
La posta in gioco è alta e la voglia pure, ma conosciamo bene l'avversario e la propria forza.
Il fischio d'inizio rompre ogni indugio, i Precari rispondono presente. Gli avversari hanno un buon gioco e un buon fraseggio che ci costringe a correre tantissimo. Spesso ci schiacciano nella nostra metà campo, ma le nostre ripartenze sono buone e qualche tiro anche preciso nello specchio della porta, ma il portiere avversario è molto bravo e segnare è davvero difficile. Nonostante il nostro buon gioco la prima frazione si chiude 2 a 0 per il Tersicore.
La ripresa inizia con un copione diverso, siamo noi a fare il gioco, costruiamo tanto ma pecchiamo negli ultimissimi metri, pochi tiri in porta e non precisi. Su un capovolgimento di fronte arriva il terzo gol del Tersicore e soltanto nei minuti finali arriva il gol del solito Henry.
Fischio finale, cala il sipario sulla prima fase del campionato. Tutti sotto la gradinata a ringraziare i supporter e a fare una foto di gruppo.
Si va verso gli spogliatoi, appena entrati arriva la notizia che tutti avremmo voluto arrivasse, la Villafranchese, quarta forza del torneo, ha perso e quindi siamo TERZI.
Arriva il momento del disagio-festa precaria si "intonano" i cori all'interno dello spogliatoio e si inizia a brindare a questo primo obiettivo raggiunto.
14 partite giocate, 10 vittorie e 4 sconfitte che ci permettono di essere testa di serie per la seconda fase del torneo.
Un gruppo che all'inzio dell'anno non si conosceva e che nonostante le differenze, anche linguistiche, è cresciuto pian piano. Questo è uno dei primi frutti che abbiamo raccolto, non ci accontentiamo ma siamo coscienti della forza delle altre squadre e del fatto che noi Precari....possiamo vincere, pareggiare o perdere....
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