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giovedì 13 novembre 2014

CAMPIONATI 2014 - FINALMENTE UN CAMPO GIBBOSO

"Finalmente un campo gibboso". Lo leggo negl' occhi sognanti del nostro Cap pizzo d’oro mentre osserva soddisfatto il degradato terreno di gioco . Poco dopo estrarrà dalla borsa con estrema cura, le sue scarpette da 6 . Tacchi in acciaio indistruttibile della lunghezza variabile dai 5 ai 12 centimetri. Rinforzi di plutonio sui lati. Custodite per mesi sotto il cuscino per la felicità della consorte , luccicano oggi come una sfera di cristallo dentro cui son celati i ricordi di mille battaglie, un intera carriera sportiva! Loro , adorate come fossero il Graal da ogni difensore degno di portare questo nome… loro saranno indispensabili per rimanere in equilibrio sopra la distesa di fango su cui siam chiamati a disputare l’ottava di campionato. Davanti a noi il Brusegana, ultima forza di questo girone, ma abbiamo imparato a nostre spese che qualsiasi compagine può esser minacciosa e che qualsiasi match può prendere una piega storta , infrangere i sogni di gloria , annegarli nella beffa! Quindi , come dice mister Macco , massima umiltà, massima concentrazione ed avanti partita per partita come se di fronte ci fosse sempre la prima della classe. Forza precario!Fischio d’inizio , si comincia!



Conquistiamo da subito il centro del 
campo colorando di granata l’inerzia della gara.  Doc, Ross ed un ottimo Vittore fan girare palla nonostante la pesantezza del terreno . Tega sfonda a più riprese sulla destra e Stefano , sul lato opposto , lotta con il rivale diretto nonostante i problemi d’equilibrio dovuti allo scarpino! I primi pericoli giungono presto ed in abbondanza. Una memoria decrepita mi impedisce di elencarli , ma ricordo che cavalier Perro e Panzuto Panzella , li davanti , si muovono alla meraviglia , producono scambi di un altra categoria senza però riuscire a gonfiare la rete rivale.  Fortuna che Vintage , Zizza e capitan Pippo son più stabili e sicuri di molti rustici edifici "made in italy" e dietro di loro Nonchalance Ciccio sventa sul nascere ogni potenziale pericolo con la tranquillità di una passeggiata in centro con morosa!  La sensazione è che la gara sia nostra , che il gol sia nell’aria… eppur succede ,intorno al 30’, che l’egregio scambi un soliloquio sardo del principe Rossano per un improperio ed interrompa la sua ottima prestazione con un rosso diretto. Ecco subentrare la paura, i fantasmi di sfortune già vissute. Caliamo un poco il baricentro , lottiamo contro il nervosismo ed accogliamo il fischio finale che ci conduce in tana al momento giusto.

The caldo ed odore di porco accompagnano le parole di Arlem e Max. Ci invitano a centrare quel miscuglio fra calma e cattiveria in grado di farci superare le difficoltà . L’unica cosa che può farci perdere oggi , è l’isteria che si cela in metà di ogni anima precaria!

Si ricomincia ed il match è molto più teso  . I tackle si fan duri , le parole volano pungenti . La sfida è in bilico, ma noi abbiamo un vantaggio. Una panchina pronta a colmare il gap numerico con qualità, forze fresche e tanta voglia di giocare . Il primo ad entrare è Vince che vola sul fango con l’agilità della fatina trilli e sfonda la fascia con la potenza di un Grizzly…che prestazione! Poco dopo è il turno di Orto Garrincha e del giovane VJ .Il primo , davanti , difende sapientemente i palloni che gli capitano sui piedi conquistando falli preziosi ed aprendo spazi allettanti , il secondo semina un vivace scompiglio sulla sinistra senza rinunciare alla fase difensiva. Al 15’ entro pure io , ci metto un poco a capire dove sono e che cosa mi sta succedendo attorno , ma poi , grazie a tuffo di muso nell’umido fango, entro in atmosfera.  


E’ il momento più difficile ed incerto della gara. Il momento giusto per sbloccarla. 20’ - dopo manovra centrale la sfera arriva al cavaliere che tenta un dribbling e viene atterrato in area. Il dito indice dell’egregio sa di salvezza. Rigore per noi! Lo stesso Perro sul dischetto…silenzio immobile poi il fischio e la battuta. L’estremo rivale intuisce e vola , ma il calcio e troppo preciso per esser respinto e s’infila nei pressi dell’angolino basso! Finalmente si gonfia la rete. Disageeee!!!! E’ lo sblocco. 25' entra Carmine fornendo alla squadra equilibrio e stabilità.
30’ - L’ ariete Vince recupera palla e serve Orto che stoppa sulla destra , si accentra e fa partire uno di quei tiri viscidi..precisi. La sfera gira verso il secondo palo, rimbalza proprio davanti al portiere e si insacca. E’ il 2 a 0 per noi . Tripudio della fenomenale ciurma di supporter  sugli spalti. Anche il cielo scuro di questa Domenica d’autunno ora sembra più sereno. Ed il bello è che non è finita qui . Perché al 40’ dopo recupero a centro campo , un uno due fra Perro ed Orto libera al cavaliere un corridoio che lo conduce dritto dritto in porta. Gioco di gambe. Portiere a sedere . Piattone , 3 a 0  e doppietta personale!

Rimane giusto il tempo per il secondo giallo a Doc. Finiamo in 9 contro 11 schivando anche quest’anno il rischio di vincere la coppa disciplina. Poi il fischio finale. La festa con i supporter. L’estrema stanchezza che provi quando hai dato tutto ed hai portato a casa un insperato risultato. E la bella sensazione che questo gioco ti sa dare arricchita dal sapore anomalo di cui sa ogni vittoria ottenuta con la maglia sanpre addosso!


Bella prova di squadra . 3 punti in cassaforte. Avanti tutta precari!! Appuntamento a Domenica prossima in casa, per un'altra giornata dello sport che ci piace…lo sport che unisce!

Grazie all'amica Sandybell  per le super foto!!


Love football // hate racis…forza precario!

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