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venerdì 3 ottobre 2014

CAMPIONATI 2014 - CHE SPETTACOLO!

Ci risiamo precari. Un'altra estate è trascorsa portando dietro se tante di quelle cose che a pensarle, tutte assieme, sembra di vivere un altro mondo. La nuova stagione bussa alle nostre porte porgendo in dono  stimoli e quesiti. La accogliamo con in testa il miscuglio fra voglia e confusione tipico dei tempi che viviamo. La accogliamo fra le mura dell’Appiani , custode di grandi storie e di quei piccoli gesti che fanno la fortuna di questo nostro sport! Ore 15.30 , le compagini son schierate . Attimi d’attesa e reflussi domenicali. L’egregio odora il silenzio , stringe le chiappe e rompe gli indugi  .Fischio d'inizio. Forza saNpre. Si comincia!



La sfida è accesa. Gestiamo bene il trambusto dei primi minuti , un po’ per la confidenza ormai acquisita con il caos, un po per l’ottima prestazione di pizzo d’oro Pippo e Peppe Zizza capitanati da Ghiro e dalla sua eleganza antica . Piano piano prendiamo a giocare palla a terra. Lello e Tega macinano chilometri ai lati e davanti ci si prova con il pressing e con i movimenti . A spezzare l’equilibrio ci pensa lui , cavalier Perro , che al 20' accelera, brucia la difesa rivale ed insacca con tocco beffardo siglando l’1 a 0 per noi. Versi proto-umani si levano fra i supporter. Teniam stretto il vantaggio sino a fine tempo senza correre rischi eccessivi!
Tana libera tutti. Acqua fresca e borghetti. Si chiacchiera in spogliatoio , si chiacchiera pure al bar, i due luoghi chiave dei pomeriggi domenicali.


Dopo 15’ di pausa si ricomincia e si respira aria diversa. Gli spalti pullulano di vecchi e nuovi volti ed è bello vederli tutti assieme. Arrivano pure i cestisti della neonata San Precario pallacanestro. Alvise è presidente…"in che guaio ci siam cacciati". Nel frattempo , in campo , prendiamo le misure. Mirco , Doc e Vittore , unendo tigna e talento , conquistano il centro e costruiscono trame insidiose. Ne approfittano i due attaccanti  , la bestia e il cavaliere , che stressano senza sosta i centrali del S.Giuseppe .E quando lo stress si alza , nei corpi come nei campi di gioco, le difese vacillano sino a crollare. Come non approfittarne?   Il primo a farlo è di nuovo cavalier Perro, capocannoniere dello scorso campionato, che sigla , al 15' , la doppietta personale . Poco dopo il giovane Vj  stoppa fuori area e fa partire un destro a rientrare , giusto un pelo sopra i guantoni del portiere, giusto un pelo sotto la lucida traversa.
3 a 0 per noi

Esplosione in tribuna . Alziamo il livello di degrado sino a picchi elevatissimi per dedicarli all'amico Bitonci ed alle sue ordinanze a dir poco “ opinabili-i , eccessive-e , visionari-e!” . Abbracciati assistiamo ad altri due gol . Un tocco vellutato del vivace Panzuto Panzella ed un tapin sotto porta di Orto, primo attaccante nella storia saNpre in grado di colpir di testa. Tutto molto bello . E’ liberazione, è ironia, è festa, è contagio...dentro e fuori dal campo. Offriamo scampoli di spettacolo sino al fischio finale che accogliamo saltando come scimmie, con un gran sorriso sulle labbra!

Sacra porta inviolata e 5 gol all’attivo .Non poteva cominciare meglio. Un saluto al presidente ed uno a Marchetto , nipote di Cana, nonchè nostro nuovo mister ! Manca solo il terzo tempo , che vede ospiti e locali banchettare assieme come sempre s’è fatto alla casa dei precari. Ed è bello ricominciare da qui.  Dallo stile che ereditiamo dal nostro passato, dalle sfide che ci si pongono lungo il cammino. Ricominciare dal modo anomalo che abbiamo di vivere, praticare e raccontare lo sport.





Hasta saNpre . Buona la prima.  Un saluto a Nairi e a PallalPiede che ieri , fra le mura del carcere due Palazzi, ha conquistato i primi tre punti con 4 gol di Edwin detto Gheddafi! Appuntamento a Domenica prossima contro l’Atletico 2000.




"Ama lo sport , odia il razzsimo e forza saNpre!"

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