Dopo la domenica di stop per
l'annuale sparizione e ricomparsa dell' Altissimo e Potentissimo, ci ritroviamo
nello storico quartiere “Mortise” di Padova per la penultima
giornata del campionato di terza categoria, girone B, per affrontare l'ostacolo
Olympia PD. giubbottato a dovere nell' ultimo incrocio in coppa. Dopo
il crollo in quel di Camin dello scorso marzo (a quanto pare abbiamo problemi
con la Z.I.P ) abbiamo inanellato in campionato una serie di quattro
vittorie consecutive con 13 gol fatti e solo uno subito. Si potrebbe
dire niente male, ma preferisco usufruire del canonico ma sacrosanto “CHE
SPETTACOLOOOO”. Arriviamo all'evento domenicale dopo una settimana
frenetica, piena di eventi Precari ( tengo a sottolineare la presenza di TUTTE
le nostre realtà sportive nei play-off), i tre allenamenti predisposti da MISTER
SELMANI per smaltire le festose tossine in eccesso, e la GRANDE
giornata di FESTA ANTIRAZZISTA organizzata a Pontida, città dove, chi
vorrebbe etichettare, dividere e discriminare, ha trovato “casa” nel lontano
1990, ma che nel 2017 è stato teatro del primo Festival dell'Orgoglio
Antirazzista e Terrone, con la partecipazione di oltre trenta artisti e
circa 5000 spettatori provenienti da tutta Italia per dire BASTA AL RAZZISMO e
alle DISCRIMINAZIONI. Beh già cosi sarebbe stata una settimana da urlo, piena
di momenti di amore per lo sport che unisce e odio per tutto
ciò che vuol dividere. Ma noi Precari vogliamo dare e dimostrare di piu', o per
lo meno vogliamo provarci con tutte le nostre forze, ricambiando le emozioni e
l' affetto che i nostri supporters ci regalano ogni domenica
e urlando al cielo i nostri principi, orientati allo sport come diritto
universale per tutti e strumento concreto di integrazione.
Torniamo a Mortise. Mancano
pochi minuti alle 16. Tra mezz'ora scenderemo in campo con l' undici inziale
che prevede: Francesco in porta, in difesa da destra a sinistra Ste
D' Ettore, Leo TurboPilla , Ste Parisi e Eleganza Carmine, in mezzo al
campo prendono posto Capitan Libra, Giggio Mohwak e Papà Kekko,
con davanti il trio delle meraviglie ( che in realtà è un quartetto con Esposito
in panca) formato da Oba, Henry e Perro. Riscaldamento.
Le fibre muscolari scricchiolano, si allungano e vengono oleate e massaggiate
dal nostro buon Gialla. Ricerca della massima concentrazione e poi, poco prima
di rientrare nella tana per indossare le maglie da sudare, arriva con perfetto
tempismo e strombazzamento il corteo Precario dei nostri meravigliosi
sostenitori, armati di ugole, tamburi e fumogeni di svariato tipo ad incendiare
anche quella parte del corpo che gli esercizi di riscaldamento non arrivano a
scaldare: IL CUORE!!! Benon, ci siamo. Sono finalmente le 16:30. Tutto è pronto,
chi c'è c'è, chi non c'è..peggio per lui, non sa quello che si perderà.
L' uomo
in giallo mette in bocca e fischia, la pelota inizia a sobbalzare su un terreno
di gioco non propriamente regolare. Già dai primi minuti si avverte una
superiorità Precaria a livello tecnico-tattico-stilistico. Gli sforzi fatti
durante la settimana si vedono. Movimenti in sincro, rapidità di pensiero e di
esecuzione. Bel gioco che si vede, si sente e porta i suoi frutti dopo manco 5
minuti. Giggio sguscia in area e viene abbattuto dalla
contraerei avversaria. Per l' egregio nessun dubbio, rigore ineccepibile.
Dagli undici sarà OBA , come prestabilito, a provarci. L'estremo avversario usa
la strategia Dudek, zompellando quà e là per la porta stile merlo e parando bene il tiro del nostro number 10. Il punteggio rimane invariato…solo per poco però.
Infatti le lancette del Rasta in panca non hanno fatto nemmeno 10 giri che
suggelliamo la supremazia passando in vantaggio con bomber
Perro che, dopo uno scambio di sguardi col GIGGIO Mohwak viene servito
in area dal mancino crestato; la palla tocca terra al limite dell' area piccola
e viene spinta in fondo al sacco dal SOCRATES granata, con annesso scatto di
trenta metri verso il nostro popolo che nel mentre sta dando colore e calore ad
un intera porzione di città. Ti interrompo da Mortise SAN PRECARIO HA FATTO
GOOOL!!!! Rimbombiamo funesti in tutto il quartiere e dalle finestre dai
palazzoni che circondano il campetto spuntano facce incuriosite ad assistere
allo spettacolo. Che figata!!! La partita prenda la piega che volevamo.
Continuiamo a spingere, dominiamo in lungo e in largo. Neanche il tempo che le
torce accese per il primo gol smettano di fumare e ne facciamo un altro,
bellissimo!!! Il pallone parte da sinistra con lo scatenato Giggio a dar
vita ad un azione che a me non è mai venuta neanche alla play. La palla si
muove veloce sospinta da tocchi fast&smart fino ad arrivare in tempo quasi
zero dall' altro lato del campo dove PAPàKEKKO sta già pregustando quel
pallone da scodellare di prima nel cuor dell' area avversaria. Detto-fatto. La
palla arriva sul secondo palo, come una parabola che sembra uscita dal vangelo.
Ad attenderla c'è lo squalo Oba che colpisce di prima intenzione al volo e buca
nuovamente l'estremo avversario, consegnandolo ad un olimpica rassegnazione. Orgasmo collettivo!!!Tutto tratto dal vangelo
secondo Mattia!!! In panca ci si strofina gli occhietti per la pregevole
fattura del gol precario. Anche il MISTER sembra disorientato da tanta
naturalità nella costruzione della manovra, mentre in tribuna il disagio è
bellissimo, con Oba che quasi va a finire tra le braccia dei supporters!!! Comincio
a pensare che dovremmo pagare un simbolico biglietto per avere il privilegio di
assistere a certe scene!!!
Ci ricomponiamo, come se
nulla fosse successo. I minuti scorrono e le occasioni per chiudere la pratica
aumentano. Ne sciupiamo alcune, ma ci proviamo con continuità, fino a quando da
un corner
calciato a pennello dal solito Giggio, Oba svetta e allunga la
traiettoria sul secondo palo dove spunta Perro in versione rapinatore
d'aria che, ancora una volta di sinistro, buca Dudek da due passi. 3 a 0. Ancora una
volta si sobbalza in panchina e sugli spalti, tutti a cantare e ballare per il
calcio, quello giusto, quello indipendente e popolare, che regala emozioni
sane, vere!! Rientriamo nella tana per i
canonici 15 min di stop. Fino a qui tutto FANTASTICO!!!
Cominciamo la ripresa
con lo stesso piglio e costruiamo ancora occasioni da gol, ma rischiamo di
complicarci un po' la vita con gli olympici che scheggiano una traversa.
Fiiiuuu.. Si respira un po' di nervosismo,ma non abbocchiamo e continuiamo a circumnavigare in lungo e in largo la loro metà
campo. Intanto Henry lascia spazio al Conte Esposito che, con la rapidità
che di solito lo caratterizza , si fa annotare dall' egregio sul taccuino. Keepkalm
Conte, abbiamo bisogno di te in campo, non fuori!!! detto ciò, c'è
spazio anche per KEITA e AL che prendono il posto rispettivamente di
ELEGANZACARMINE e FràKEKKO. Amministriamo il pallone e le situazioni di gioco
senza nessun affanno, cosi la ripresa scorre tranquilla, come birra nelle gole
precarie, verso l' epilogo più giusto. Cosi' dopo aver fornito agli sfidanti il
cappotto per uscire in coppa, diamo in consegna anche una giacchetta
primaverile con sciarpetta in stile PRECARIO annessa. Ci prendiamo la quinta
vittoria di fila, teniamo la sacra porta inviolata e dimostriamo che siamo
cresciuti, migliorati, ma sappiamo e possiamo fare di piu' e dovremo farlo se
vogliamo..... Beh ora non ci resta che festeggiare a dovere questa settimana,
tutti insieme di fronte ad un griglia rovente, che brucia, come la passione
SANPRE!!! Ora sotto con l' ultima di campionato, ad un passo da un sogno che
vogliamo e possiamo realizzare solo con l' aiuto di TUTTI.
Appuntamento a domenica
30 aprile a Voltabarozzo, Stadio Franceschini, per sostenere i PRECARIO e un
altro modo di concepire lo sport!!! Vi aspettiamo numerosi durante e dopo la
partita per un terzo tempo da non perdere assolutamente!!! Daje che ci siamo!!!
ADELANTE PRECARI.
testo: Marco
immagini: Vale
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