Interrogativi risolti con non poche difficoltà, per
permettere alla squadra di affrontare la terza novità dell’anno: per la prima
volta ci siamo ritrovati ad affrontare il campionato UISP di A1.
Quando c’è l’amore, perché di amore si tratta, per lo sport e per la squadra si riescono a superare tutte le difficoltà e piccoli miracoli accadono.
Abbiamo iniziato con il beach volley. Bello direte. Senza
alcun dubbio, se fa caldo. Ci siamo allenati sulla sabbia fino a che le
temperature lo hanno consentito, in attesa di una palestra riscaldata e accogliente
che ci ospitasse.
La preparazione atletica è filata liscia, tra corse intorno
ai campi e andature sulla pista ciclabile. E poi come un miraggio nel deserto
finalmente una palestra. Visti i prezzi esorbitanti e il nostro vizio come
Polisportiva di non avere mai un soldo, troviamo la Boito. Un po’ fuori mano,
ma neanche troppo, custodi fantastici, che visti i recenti avvenimenti ci mancano molto, ma un solo piccolo e quasi insignificante dettaglio…non ci sono le docce. Poco male fino a che fa
caldo, ma a dicembre la situazione si fa un po’ scomoda.
Nel frattempo i lavori al Cornaro finiscono, o
quasi, e possiamo tornare "a casa" e farci finalmente una doccia calda dopo
l’allenamento!
Il campionato di A1 è tosto, tutte le squadre sono ben
preparate e molte sono veramente forti. Ci sono giocatori e giocatrici
con molta esperienza alle spalle che riconoscono i tuoi punti deboli e li usano
a loro favore per vincere le partite. E’
più difficile far girare la squadra e fare cambi e ogni piccolo errore fa
perdere punti importanti.
Ho sempre pensato che il nostro punto forte fosse la squadra
e ho sempre pensato che quando il gruppo funziona che si vinca o che si perda
un grande risultato è stato già raggiunto.
Poi all’improvviso, dopo un filotto di sconfitte che stavano
iniziando a tirare fuori tutta la nostra frustrazione, accade l’inaspettato. La
squadra gira eccome e iniziamo a vincere non solo set ma anche partite e
guardando la classifica ci sorge un dubbio inatteso: ma vuoi vedere che forse
forse siamo in zona playoff?
Tutto si è deciso con l’ultima partita di campionato. Ci
serviva un solo ed unico set per passare, ma se giochi contro l’Adria che
svetta a + 10 punti ed è seconda in classifica, non è certo così semplice. Dopo
una trasferta infinita verso le campagne di Rovigo, ci giochiamo la partita
decisiva, che con non poca difficoltà finisce 3 a 1. Per loro, ma che ci frega,
abbiamo vinto il nostro piccolo e unico set e possiamo dichiarare finalmente a
tutti che ce l’abbiamo fatta: siamo ai playoff. I playoff più inaspettati e
gioiosi della storia del volley, che dopo un anno difficile e pieno di ostacoli
da superare, ha dimostrato che quando la squadra c’è i risultati arrivano.
Adesso ripartiamo con una settimana di stop dalle partite,
ma non dagli allenamenti (capito squadra???) e vi aspettiamo a sostenerci in
questo nuovo percorso che ci aspetta, difficile e stimolante, nuovo e
importante.
Grazie squadra, per la pazienza, per il supporto e per le incredibili
prestazioni. Andiamo avanti con
compattezza e orgoglio e comunque vada sarà bellissimo.
Love sport - Hate racism - Sostieni Precario
testo: Franci
Nessun commento:
Posta un commento