La corsetta ci guida al centro. Sguardi di eterno amore fra
campo e tribune. Poi il silenzio. La monetina in aria. Egregio fischio in bocca e chiappe strette. Tutto scompare. Rimangono solo il rettangolo verde ed i suoi
abitanti. Compagni e rivali. La battaglia.
Partiamo alla grande. Il 4-4-2 versione rombo funziona che è
una meraviglia! Libra, maestro d'orchestra detta i tempi. La squadra segue e le
occasioni non tardano a fioccare. Al 10’ dribbling e clusterbomb di Franchecco
si stampa sulla traversa. Al 15’ fuga di magister Oba, cross deviato in corner.
Al 20’ azione del conte Esposito sulla sinistra, tocco per Franchecco ed assist al
velluto. Arrivo e ci metto il piedone da hobbit. Il fatto che il pallone riesca
a superare quattro o cinque corpi in mezzo all’area è miracolo certamente
dovuto alla buon anima del nostro santo :Precario. Ciò che conta è che la rete si gonfia. Non segnavo dal 91 su assist di Attilio Lombardo, che a quel tempo aveva ancora i capelloni. Sfogo l’astinenza dedicando al cielo improperi dall’epico sapore. L’abbraccio collettivo è meglio di un amplesso. 1 a 0 per noi.
La Saccisica subisce il colpo. Passano neanche cinque minuti e il Libra lancia il conte Esposito verso la sacra porta. Tocco al volo e pallonetto all’estremo rivale. Corsa leggera ed inzuccata di testa. Eleganza e Disagio sugli spalti. 2 a 0 SanPre.
La Saccisica subisce il colpo. Passano neanche cinque minuti e il Libra lancia il conte Esposito verso la sacra porta. Tocco al volo e pallonetto all’estremo rivale. Corsa leggera ed inzuccata di testa. Eleganza e Disagio sugli spalti. 2 a 0 SanPre.
Per un momento ci viene voglia di dilagare.
Secondo tempo. Dentro Vj detto Viegi per l’arcangelo Stefanino. La squadre sono stanche. Il fraseggio lascia spazio a lanci lungi e
lavoro di corpo. La sfida è equilibrata, ma quando riusciamo a superare la tre
quarti continuiamo a creare pericoli. Nel frattempo dentro il rasta Diego con il suo
carico di capelli ed esperienza e quel mancino puro di Gigi…l’ultimo esemplare
dei guerrieri funghi! 23’ palla a terra da destra a sinistra. Assist al bacio
per Vigio che infila un diagonale di poco a lato. 25’ cross di eleganza Carmine
e rovesciata da applausi del conte che sfiora la sfera. 31’ Gigi spizza di
testa ma il portiere blocca.Al 32’ nonostante l’ombra che avvolge il campo ed
una temperatura che si attesta attorno ai 18 gradi, l’egregio chiama il time
out per evitare una crisi respiratoria.
Rientriamo. La stanchezza ci espone agli attacchi avversari,
ma la difesa regge bene. Yaya svetta imperioso sulle palle aeree. Zizza guida
il branco su è giù per la linea. Leo...bueo Pilla è un mastino da guerra e Carmine gestisce
la fascia con un contegno da vero lord. Tutto sotto controllo…poi arrivano
loro. Gli ultimi dieci minuti. 88’ Calcio D’ango Saccisica. Per qualche istante l’area si
trasforma in un ring sospeso fra erotismo e prepugilistica. L’egregio richiama
i nostri all’ordine mentre i rivali battono il corner. Il 18 penetra in zona
sacra, svetta dall’alto dei suoi due metri e tre ed infila con potenza sotto la
traversa. 2 a 2. "Non ci volevo credere".
Riversiamo la rabbia contro gli ultimi minuti
di gioco. Troppo pochi. Il triplice fischio sa di beffa. 2 Punti buttati e la prima lezione del
nuovo anno di scuola da scrivere ben bene sul taccuino granata. "Puoi lavorare bene quanto vuoi. Puoi esser splendido per
lunghi tratti di esistenza. Ma se sei pollo prima o poi la pigli in coda. A
maggior ragione se ti perdi a specchiarti nelle piume". Aaarrrgh!
Fumi e docce collettive stemperano gli animi e guidano la
trasformazione. Da bestie da soma ad esseri umani. I ringhi lasciano spazio ad
abbracci e sorrisi. In tribuna ci aspetta la tavola
imbandita. Lei che ci segue sempre a prescindere dal risultato. Lei che sa unire amici e rivali come di rado succede nei campi da gioco. Lei che fa da oracolo ad un nuvolo di pirati e sognatori. Incantevoli supporters...
Si chiude così la prima del decennale. Si chiude all’insegna delle vecchie maniere, perché poi i volti cambiano ma le abitudini sane rimangono. E 200 persone in terza ( cosi scrive il gazzettino) non vengono ad onorare il bel calcio, non vengono ad amare i propri ragazzotti in campo, ma vengono a rendere reale un altro modo possibile di concepire e praticare lo sport. Il modo che piace a noi!
Si chiude così la prima del decennale. Si chiude all’insegna delle vecchie maniere, perché poi i volti cambiano ma le abitudini sane rimangono. E 200 persone in terza ( cosi scrive il gazzettino) non vengono ad onorare il bel calcio, non vengono ad amare i propri ragazzotti in campo, ma vengono a rendere reale un altro modo possibile di concepire e praticare lo sport. Il modo che piace a noi!
Adelnate Precari! Appuntamento Domenica prossima a Borgoforte!
Hate Racism - Love SanPre!
immagini: Vale Belluno
testo: Uarbo
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