E' domenica 4 maggio….oramai da diversi giorni. Perché dietro
tutto quello che si è fatto durante questa settimana, aleggiava una presenza
ogni giorno più grande. Il fantasma di un' attesa celata in noi da 7 anni. Un' occasione: giocarci i play-off!Ed Il
cervello è in panne come dopo una sbornia.Capace di focalizzarsi sopra una
cosa alla volta, una cosa soltanto. Poche parole , pressione alta, sorrisi
tirati, la voglia che cominci, la voglia che finisca, la voglia di vedere come
va! Ore 16.30 , dopo giorni di grandi piogge , splende un sole
caldo sopra il campo del Valsugana. Collinetta e 4 gradini si preparano ad
accogliere l' orda dei supporter granata. Regna la pace , ma la tempesta è
vicina. Giusto il tempo che ci mettono le due compagini a raggiungere
corricchiando il centrocampo. Nube
multicolore avvolge il terreno di gioco, lo stacca dal mondo assieme ai cori , che partono per non fermarsi più . Il fischio dell’egregio arriva puntuale. La
sfida è cominciata.
I ritmi in campo sono subito intensi: tackle decisi e
ripartenze veloci placate con autorità dalle reciproche difese. Noi cominciam spigliati. Ross , Vince e Stecca , al centro , si sforzano di tenere palla a
terra offrendo traiettorie sfiziose all’ accoppiata offensiva : la bestia e il
cavaliere! Zizza , the Big Rasta e Pizzo d’oro difendono meravigliosamente la
sacra porta e quando loro bucano, il gigante buono e una simpatica traversa gli coprono le spalle. Al 35’ la prima
svolta! Mischia a centro campo : Julian Ross, cervello sardo , dribbla e lancia
la sfera oltre la linea rivale. Cavalier Perro brucia la difesa , spizza , supera
il portiere e con tocco soffice infila la palla in rete! Esplosione di gioia
precaria per il vantaggio che regge sino a fine tempo!Raggiungiamo la pausa avanti di uno. Tana per i calciatori, baretto per i supporter! Passato il quarto d’ora
più veloce della storia , ci si riassesta per la ripresa!
Ora è il Valsugana che pressa forte alla
ricerca di quel pareggio che significa finale play-off. Reggiamo , ma
abbassiamo il baricentro e dopo un paio di galoppate di Jonny e Ferra sulle
fasce , subiamo in contropiede , un gol pesante. Uno a uno e palla al centro.
In tribuna cominciamo a cantare come se avessimo segnato noi! Arriva pure il
neo-papa' Bertolo . La curva ritrova il suo messia ma, forse mossa dall’ eccesso di entusiasmo, commette un errore fatale. Lancia al
cielo in segno di sfida un coro che ha sempre portato una gran gogna . Nei 5
minuti successivi Il Valsugana ottiene il vantaggio con una bomba da fuori che
si infila sotto la traversa e il siberiano Ferra si piglia un rosso per
proteste: ennesimo capitolo della sua lunga e travagliata relazione con la
classe arbitrale .
Ci ritroviamo sotto di un uomo e sotto di un gol a pochi
minuti dalla fine!. Serve fortuna, un occasione , un pretesto! 38’ Julian Ross batte un corner teso a centro area. La crapa di bomber Damiano si libra
a 10 metri da terra ed incorna girando la sfera verso il palo opposto! Si
gonfia la rete ! E' il pareggio che vale la speranza. Ammucchiata in campo,
ammucchiata sugli spalti. Non segnavamo su calcio d’angolo dal 68 , che l
abbiamo fatto oggi è decisamente un segno!E mentre la partita si indirizzata verso i
supplementari ,sembra avverarsi la
profezia senza finale del Fierli Nazionale!
Il fischio accompagna le squadre alle panchine . Seduti a
terra come in un pic- nic i precari si rinfrescano , raccolgono le forze per
altri 30 minuti di battaglia! I supporter invece continuano a cantare , con la
voce ormai rauca, adrenalina a bizzeffe e uno stile che a tratti s' avvicina a
una forma d arte. Quella povera , artigiana...con tanto cuore e pochi effetti
speciali!
Si riparte . Spingiamo nonostante l' inferiorità e quasi
pungiamo al 10' quando il bomber stoppa bene in area , ma non riesce a centrare la porta. Diversi corpi collassano in tribuna mentre i rivali ripartono e ci
trovano sbilanciati. Palla a destra, progressione dell' ala in contropiede. Capitan Pippo temporeggia sulla linea del passaggio. Zizza e il Rasta recuperano la posizione con la velocità di due adolescenti alle prime
corse. Attacco sventato e istantanea
ripartenza , ma uno dei loro rimane a terra. Crampi . Il tempo che scorre e il nervosismo cresce. Si accende una discussione a centro campo , poi all’ improvviso , un rosso
all’ aria. E' diretto a Julian Ross , che ci rimane basito e si allontana
sbattendo i piedi come un bimbo a cui è appena caduto il gelato .
9 contro
11 , cazzo se è dura..quasi un miracolo! Entrano Fierli , Panzu e Lello. Arriva pure il terzo rosso precario , destinato a Macco che , a dirla tutta, non aspettava altro. Il suo scatto dalla panchina è da centometrista , mezzo chilometro in un nano-secondo!Circa il tempo che ci metterà a perdere la voce sugli spalti. Cambio
campo . Riparte quella che è diventata una guerra. Il ritmo è intenso , ma il gioco è confuso. Il
Valsugana non riesce a sfruttare la superiorità numerica perchè i nostri son diventati bestie ed inseguono il pallone con tutte le forze rimaste,le forze
della disperazione! Ma un quarto d’ ora passa in fretta e quando la mano dell
egregio si alza al cielo sembra quasi di sentire la sentenza: due di recupero.E’
finita...o forse no?
Rimessa precaria. Da Fierli a Panzella . Mette giù e lancia sulla tre quarti.
Perro rincorre , raggiunge la sfera , calcia…..la palla rotola
lentamente in mezzo ai corpi immobili della difesa rivale...sfiora i guantoni del
portiere in tuffo... accarezza il palo e poi s’infila beffarda in rete.
INCREDIBILE!!! Quello che è successo , quella che sta per succedere . La squadra, i supporter , Mister Max , il Presidente ...impattano come un unico
agglomerato scimmiesco! Il vigore è tale che la rete che ci divide sembra frantumarsi. I pali barcollano e il fil di ferro si pezza come un grissino. Sta per venire giù tutto . l' Egregio è
impietrito . Lo sguardo immagina pieno di terrore la potenziale invasione di campo. Non sa che siamo in grado
di fermarci giusto un istante prima dell' istante giusto!La partita riprende ma
non c’è più tempo!
E' finita e abbiamo vinto noi. E mentre gli avversari
insultano: san Precario , l' egregio , Gesu Cristo e loro stessi..i supporter granata li
applaudono dedicandogli un coro per la bella partita giocata e
mettendo in scena l' atto finale di questo match che sembra un romanzo , ma che è
accaduto davvero.
E finita e ce ne andiamo in finale. Subendo volentieri la loro rabbia , pagando volentieri una rete nuova...perché vincere la semi-finale play-off al
2' di recupero del 2' supplementare , in nove contro undici , è una di quelle cose
che non ha prezzo....Proprio come il progetto che stiam facendo crescere!!Proprio come la saNpre!
Appuntamento per l'atto finale di questa stagione storica Domenica alle 16.30 al campo della Murialdina! Pronti per un altra incantevole e anomala giornata di sport!



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